C'è una richiesta che è costante tra i nostri clienti e tra chi in generale utilizza Google Analytics, ed è "Come leggere i dati all'interno del mio account Analytics?"
Bene, oggi vediamo come leggere ed interpretare alcuni tra i più importanti dati che la piattaforma di Google Analytics ci fornisce.
All’interno di Google Analytics ci sono 78 report standard: in questo articolo ne vedremo alcuni che sono particolarmente utili.
Prima di partire ricorda che, in generale, per capire al meglio il comportamento degli utenti, la cosa migliore da fare è integrare le analisi quantitative con quelle qualitative. Con le analisi di tipo quantitativo puoi capire dove sono i problemi e quanto sono grandi (ad esempio: nella fase di checkout il 2% non riesce a concludere per problemi tecnici) mentre con quelle di tipo qualitativo puoi capire perché ci sono i problemi.
Se vuoi approfondire la questione analisi qualitative / quantitative qui trovi un articolo che potrebbe interessarti!
Vedrai in questo articolo
I report riguardo i tuoi utenti
I report riguardo il comportamento dei tuoi utenti
Partiamo!
Report Audience
Questa è la prima macro categoria importante. Qui c’è tutto quello che riguarda gli utenti: chi sono e quello che fanno sul sito.
Overview
Nella parte di Overview ci sono le prime metriche: quanti utenti hanno visitato il sito, quanti di questi utenti erano nuovi, quante sessioni sono state fatte, etc.
Se capisci che cosa indicano le metriche, capisci anche i dati, quindi ecco le principali definizioni:
Le Pageviews sono il numero di volte in cui il tracking code di GA è stato eseguito (compresi i refresh). In pratica le visualizzazioni di pagina totali.
Le Sessions sono l’insieme di azioni intraprese da un utente in un arco temporale definito (30 min di default, ma puoi personalizzare la durata di questo periodo). Qui puoi trovare un articolo per approfondire.
Gli Users sono il numero di cookie “utente” univoci che hanno visitato il sito, nel periodo selezionato.
Il Bounce Rate è una sessione con una sola hit. Misura la “frequenza di rimbalzo”, ovvero quante persone sono venute sul tuo sito senza fare alcuna interazione. Saper interpretare nel modo giusto questo dato ti permette di non fare errori, qui un articolo che ti aiuterà.
La AVG. Session Duration è la durata media della sessione su sito.
Il rapporto Page/Session indica il numero medio di pagine viste durante una sessione, ricorda che vengono prese in considerazione anche le visite ripetute.
Ora che hai chiare queste prime definizioni puoi comprendere meglio quello che Google Analytics ti fa vedere.
Demographics
Nella parte di Demographics , puoi avere informazioni sull’età, sul sesso, sugli interessi dei tuoi utenti, etc.
In Geo e Location puoi individuare la regione di provenienza degli utenti, questo dato è molto importante se vuoi verificare l’efficacia delle tue campagne limitate ad alcuni territori: se ad esempio hai speso del budget in campagne pubblicitarie per attirare più visitatori da una certa regione, qui puoi verificare se questo è effettivamente successo.
Tuttavia ricorda che questo dato non è molto preciso in quanto si basa sugli indirizzi IP, è meglio guardarlo e considerarlo a livello aggregato.
Technology
Nella parte di Technology puoi vedere da quali browsers gli utenti accedono al tuo sito, se ci sono degli errori per alcuni di essi e di conseguenza se puoi fare delle ottimizzazioni.
Un tipo di visualizzazione molto utile è quella di comparazione: si mettono a confronto, ad esempio, la metrica “users" con la metrica “ecommerce conversion rate” per vedere qual é il browser con il maggior numero di utenti e con il tasso di conversione migliore.
Un altro report interessante è quello dei Mobile, dove si vede in che percentuale gli utenti accedono da mobile, desktop o tablet. Anche in questo caso, con la funzione comparazione impostata come prima è possibile vedere quali sono le tipologie di dispositivi che per esempio convertono di più, di conseguenza puoi chiederti perché alcuni dispositivi non convertano, o convertono sotto la media, e cercare di risolvere il problema.
Report Behaviour
In questa macro categoria di Google Analytics vengono esposti i dati riguardo al comportamento degli utenti sul tuo sito.
Site content
Nella parte di Site content puoi vedere le pagine che sono state le più visualizzate sul tuo sito. Un consiglio è di non guardare il bounce rate in questo report per le sole pagine di ingresso, ma nel report delle Landing pages. In tal modo vedrai qual é stata la prima pagina di ogni sessione e se è stata lasciata o se l’utente ha continuato a navigare dopo essere arrivato lì.
Con il Navigation summary, sempre nel Site content report, puoi invece vedere pagina per pagina cosa succede. Ad esempio quante volte una pagina è stata quella di ingresso per la sessione, quante volte è stata quella di uscita, etc.
Landing Pages
Un altro report fondamentale è il quello delle Landing pages, che, come ricordato poco sopra, in Google Analytics mostra le pagine di ingresso della sessione, ovvero la prima pagina.
Qui ha molto senso analizzare il bounce rate: quali sono le pagine di ingresso che hanno un alto tasso di bounce? Cioè le pagine in cui le persone entrano e vanno via visualizzando solamente la pagina, senza neanche scrollare. Questo ti fa capire che gli utenti in una determinata pagina non hanno trovato quello che cercavano.
Ordinando i dati di questa schermata secondo il “sort type”: weighted, avrai i dati messi in ordine secondo una percentuale pesata, dove google tiene in considerazione vari fattori, tra i quali anche il numero di sessioni. Avrai così in ordine le pagine sia con il bounce rate più alto che quelle con più visite e interazioni.
Sempre nel report delle Landing pages puoi fare una comparazione tra le “sessions” e il “ecommerce conversion rate”, avendo così in ordine le pagine con più sessioni in ordine decrescente e vicino, a confronto, anche il rispettivo tasso di conversione.
Questa tipologia di visualizzazione è particolarmente utile perchè ti dice quali sono pagine di ingresso dei visitatori che hanno il tasso di conversione più alto e di conseguenza puoi capire quali pagine performano meglio o peggio in relazione a quello che può essere un tuo goal.
Se ti accorgi, ad esempio, che le sessioni che iniziano sulla home page hanno un tasso di conversione molto inferiore alla media, puoi cercare di lavorare sulla home page per migliorare il flusso e l’esperienza utente in modo da creare un percorso migliore verso la conversione, oppure di guidare direttamente i tuoi utenti al sito in modo che arrivino, in termini di prima pagina della sessione, su una delle landing pages con il maggior tasso di conversione.
In generale Google Analytics ti dà la possibilità di filtrare i dati, di escluderli o di visualizzarli nel modo che ti è più utile.
Exit pages
Un altro report interessante della categoria Behaviour è quello delle Pagine in uscita.
Chiaramente ogni sessione ha un’uscita. L’ideale sarebbe avere questa pagina corrispondente alla thank you page, cioè avere un utente che ha lasciato un contatto o che ha comprato.
Se usi il filtro "non converters" puoi vedere ancora meglio le principali pagine di uscita del segmento di quelli che non hanno convertito.
Anche il report Speed Suggestions ti dà informazioni utili. GA ti mette in evidenza quali sono le pagine del tuo sito con un tempo di caricamento più elevato, quelle che verosimilmente fanno andare via gli utenti, e ti mostra dunque se ci sono delle migliorie che puoi apportare.
Il report Side search mostra che cosa ha hanno cercato gli utenti sul sito se hai una barra di ricerca, facendoti capire così se alcuni prodotti sono difficili da trovare dentro il sito o se gli utenti cercano qualcosa che non hai.
Infine...
Uno dei modi più veloci per ricavare informazioni di valore consiste nell'identificare gli outliers, ovvero picchi che a prima vista sembrano anomali, sia in positivo che in negativo, per scovare potenziali implementazioni delle best practices o la risoluzione di alcune problematiche.
Restando poi in Google Analytics, ci sono tantissimi report, non solo nelle categorie viste fino ad ora, ma riguardo anche a quali sono i principali canali di acquisizione, nella sezione Acquisition, o riguardo le conversioni ed i goals, nella sezione Conversions, etc.
Scoprili sul nostro blog!
Conclusione
Speriamo che questo articolo ti abbia fatto scoprire informazioni utili (puoi approfondire guardando il nostro webinar on demand) e vogliamo lasciarti un altro articolo dove scoprirai altre tipologie di report molto interessanti che puoi scovare all'interno di Google Analytics.
Se sei curioso/a riguardo agli upgrade di GA, ecco un articolo sul nuovissimo su Google Analytics 4.
In caso avessidomande Contattaci, saremo felici di aiutarti.
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