Perché guardare cosa fanno i competitor?

Cosa rende i tuoi competitor così bravi nell'ambito dell'e-commerce? Oltre al numero di visite e alle conversioni, c'è un altro aspetto critico che determina il successo di un e-commerce: la facilità con cui gli utenti possono navigare nel sito e completare il processo di acquisto senza eccessivo sforzo cognitivo.

In questo articolo esploreremo gli elementi chiave che i tuoi competitor implementano per migliorare l'esperienza utente e scopriremo insieme come puoi condurre un benchmark per capire cosa stanno facendo meglio (o peggio).

I fattori determinanti per il successo di un e-commerce vanno oltre il semplice attrarre traffico al sito: la user experience svolge un ruolo fondamentale nel garantire che gli utenti siano soddisfatti e desiderosi di tornare, aumentando le conversioni.

Come mai i tuoi competitor attraggono maggiormente?

Con l'avvento della comunicazione digitale, i brand si sforzano costantemente di catturare l'attenzione degli utenti sfruttando una vasta gamma di canali disponibili, tra cui email, social network, messaggi e recensioni. Questa strategia è fondamentale per indirizzare il traffico verso l'e-commerce.

Tuttavia, una volta che l'utente è stato indirizzato al nostro e-commerce, spesso ci si dimentica di quanto sia cruciale accompagnarlo durante il percorso d'acquisto, offrendogli gli strumenti giusti per orientarsi e prendere decisioni informate. È in questo momento che entra in gioco la user experience research, utilizzando gli strumenti disponibili per comprendere i bisogni degli utenti e personalizzare la loro esperienza sull'e-commerce.

Vediamo insieme quali sono i motivi e le caratteristiche che i tuoi competitor hanno potuto adottare per avere un sito web più interattivo e affabile, e come possiamo imparare da loro per migliorare l'esperienza dei nostri utenti.

User journey mapping: orientare l’esperienza dell’utente

Lo user journey mapping è un metodo per individuare i pain point e le sfide che gli utenti affrontano mentre interagiscono con un prodotto. Questa analisi consente di identificare i punti critici in cui gli utenti possono incontrare difficoltà, permettendo di intervenire per migliorare l'esperienza complessiva. Attraverso questo strumento è possibile comprendere meglio i bisogni degli utenti e delineare un percorso verso l'acquisto più agevole e soddisfacente. È fondamentale garantire una navigazione ben strutturata per evitare che gli utenti si sentano frustrati o disorientati durante l'interazione con il sito.

Expert review: verificare il rispetto delle linee guida

Quando si progetta un’interfaccia, è essenziale rispettare una serie di linee guida che assicurino un'esperienza utente positiva e che eviti l'abbandono del sito. Per garantire ciò, è fondamentale sottoporsi a revisioni professionali, come le expert reviews, che si concentrano sull'analisi dettagliata dell'interfaccia e sulla valutazione della sua usabilità. Questo processo comprende l'analisi di vari elementi, tra cui la struttura dell'informazione, la navigazione, l'utilizzo di colori e font, la disposizione degli elementi e la coerenza del design.


3 test che puoi effettuare sulla tua interfaccia sono:

  1. Analisi con le 10 euristiche di Nielsen Norman
  2. Analisi del carico cognitivo
  3. Cognitive Walkthrough
  4. Analisi carico cognitivo

Test di usabilità: adattare il sito alle esigenze degli utenti

Attraverso la conduzione di test di usabilità è possibile interrogare gli utenti e comprendere appieno ciò che pensano durante la navigazione. Il contatto diretto con i bisogni dei nostri potenziali clienti è fondamentale per riuscire a soddisfare le loro aspettative.
È un processo, è come tale ha bisogno di continuità per poter evolversi insieme agli utenti e ai loro bisogni. Solamente un sito costruito su misura sul proprio target ha la possibilità di far completare il processo di acquisto e acquisire fiducia.
Tre esempi di task che puoi far fare all’utente durante i test di usabilità:

  1. Mostrarmi come aggiungi al carrello un articolo che vorresti comprare
  2. Mostrarmi come completi il pagamento
  3. Mostrami come contatti l’assistenza per un problema con il tuo ordine

A/B test: testare soluzioni con utenti reali

Una volta ascoltato e compreno appieno i bisogni degli utenti è necessario testare se le nostre soluzioni posso effettivamente incontrare i loro bisogni. Per farlo una delle metodologie più utilizzare sono gli A/B test. Grazie a questa pratica si possono confrontare due versioni di un elemento per determinare quale sia più efficace nel raggiungere gli obiettivi prefissati, come ad esempio il tasso di conversione, il tasso di click e il tempo trascorso sulla pagina.

Come fare un benchmark per indagare i miei competitor?

Ora che abbiamo visto alcuni degli elementi fondamentali per avere un sito web interattivo ed efficace capiamo come possiamo osservare i nostri competitor e ciò che hanno incluso nel loro e-commerce. E’ necessario fare un benchmark, mirato al settore nel quale stiamo operando.
Ecco come fare un benchmark generico:

  • Definizione degli obiettivi e delle metriche di benchmark: definire chiaramente gli obiettivi che si desidera raggiungere e le metriche che verranno utilizzate per valutare le varie prestazioni
  • Identificazione dei competitor o dei riferimenti: Identificare i competitor o i riferimenti di benchmark che si desidera confrontare con la propria azienda o prodotto. Questi possono essere altre aziende nel settore, prodotti simili sul mercato o best practice di settore
  • Raccolta dei dati: è necessario raccogliere i dati pertinenti per valutare le prestazioni rispetto ai competitor, includendo anche ricerche di mercato
  • Analisi e confronto dei dati: durante l'analisi, è importante identificare punti di forza e debolezza rispetto ai competitor o ai riferimenti di benchmark, nonché le opportunità di miglioramento.


Il primo punto del benchmark, ovvero la fase di definizione degli obiettivi e delle metriche di benchmark, risulta essere cruciale in quanto è importante tenere in considerazione il settore di appartenenza e gli elementi cardine da valutare per una user experience ottimale.
Senza una definizione chiara degli obiettivi e delle metriche, si rischia di concentrarsi su aspetti non rilevanti o di perdere di vista gli obiettivi principali, avendo poi difficoltà a monitorare il progresso.

Contattaci per avere un benchmark approfondito secondo i tuoi obiettivi, affiancato da esperti di usabilità che ti aiuteranno nell’individuare i tuoi punti di forza e aree di miglioramento, per essere in linea con i tuoi competitor.