In questo articolo imparerai a costruire un sondaggio per fare un'indagine sui tuoi consumatori. Questo ti aiuterà a conoscere meglio il tuo target, i suoi bisogni e come questo si relaziona al tuo prodotto.

Affronteremo tre argomenti: perché è importante studiare i tuoi consumatori, quali sono le domande principali che dovresti fare e gli accorgimenti pratici su come organizzarla.

Perché è importante conoscere il target?

Lo studio del target è fondamentale per la tua strategia di marketing e per il tuo obiettivo di business. Infatti, se il tuo obiettivo sono le conversioni, devi sapere che queste aumentano nel momento in cui il pubblico incontra delle offerte che sono rilevanti per le sue necessità. Come puoi creare un’offerta rilevante per il tuo pubblico se non sai quali sono le sue necessità? Non puoi.

Quindi: conoscere il tuo target è fondamentale per aumentare le vendite.

Come studiare il tuo target: indagine sui consumatori.

Se non hai dati a disposizione, la scelta migliore da fare è creare una survey da sottoporre ai tuoi consumatori. Tranquillo, non devi mandarla ai tuoi clienti di sempre, solo quelli che hanno acquistato qualcosa negli ultimi mesi. Comunque non più di un centinaio: con un numero così avrai abbastanza dati (e lavoro da fare).

Perché è importante fare un indagine sui consumatori?

  1. Puoi conoscere le loro informazioni demografiche (l’età, la provenienza, il genere…)
  2. Per capire il loro linguaggio: il modo in cui esprimono perché hanno scelto il tuo prodotto, i suoi punti di forza. Questo feedback è fondamentale per la tua comunicazione.
  3. Il fatto di dare loro la parola creerà maggiore engagement con te e con il tuo prodotto.

Vediamo quali sono le domande fondamentali per un' indagine sui tuoi consumatori.

  1. Chi sei?

In questa fase è necessario raccogliere le informazioni demografiche sui tuoi consumatori, come la loro età, il loro genere, la loro provenienza (ti consigliamo di chiedere solo informazioni che secondo te possono essere interessanti, senza esagerare con le domande personali). Se la tua azienda si occupa di b2b, le informazioni importanti in questa fase possono essere l’azienda per cui lavora il tuo cliente e quale posizione ricopre.

  1. Per cosa utilizzi il mio prodotto?

Questa domanda è fondamentale per capire che problemi risolve il tuo prodotto. Potresti trovare informazioni e usi interessanti che non avevi immaginato.

  1. Come è migliorata la tua vita utilizzando il mio prodotto?

In questo modo i tuoi clienti esporranno dei miglioramenti tangibili. Questa domanda è molto importante perchè capirai con che parole i tuoi clienti descrivono i benefici dei tuoi prodotti.  

  1. Hai considerato alternative al mio prodotto?

In questo modo saprai a cosa viene paragonato quello che offri e potrai fare un’analisi dei tuoi competitors.

  1. Perché hai scelto il mio prodotto rispetto agli altri?

Utilissimo per capire quali sono i punti di forza rispetto ai tuoi competitors.

  1. Quali dubbi hai avuto prima di scegliere il mio prodotto?

In questo modo puoi identificare i punti di frizione, dove i tuoi contenuti non sono stati chiari.

  1. C’erano delle domande che avevi a cui non hai trovato risposta sul mio prodotto?

Questo perché una buona percentuale di acquisti non sono completati a causa di informazioni insufficienti: è importantissimo sapere se nelle tue descrizioni mancavano dei punti.

  1. Vorresti dire altro?

L’ultima domanda deve dare spazio alla voce del tuo interlocutore: è in questo momento che si sentirà libero di esprimersi. Le risposte in questa sezione potrebbero riservarti non poche sorprese.

PRO TIP: Consigli strategici sulle survey

A questo punto dovresti avere chiari gli step per fare un’indagine sui tuoi consumatori. Alcuni consigli strategici:

  1. KISS! Ma non nel suo senso tradizionale: keep it short, stupid! Non esagerare con le domande: chiedere troppo più mettere in soggezione il tuo interlocutore e generalmente un questionario troppo lungo rischia di generare risposte più povere.
  2. Dal vivo o online? La risposta qui è: dipende. Ci sono molti fattori che influenzano questa scelta: il tempo, il budget che hai per la ricerca, la disponibilità dei tuoi consumatori. In generale può essere buona pratica un questionario online (noi li costruiamo spesso con Typeform) rivolto ad un numero relativamente grande di persone per individuare i trend e poi approfondire con alcune interviste o focus group con le persone che si sono dimostrate più disponibili o che sono in linea con il trend principale.
  3. Fai una domanda alla volta. “Come hai trovato il mio sito? Hai capito subito a cosa serviva il mio prodotto? C’erano degli aspetti non convincenti? E quelli convincenti?” Così non funziona: lo confondi. Una domanda alla volta permette al tuo interlocutore di focalizzarsi e concentrarsi su un singolo aspetto. Se vuoi risposte di qualità, devi lasciare il tempo alle persone di sviluppare i propri discorsi.
  4. Usa sia risposte multiple che le risposte aperte, lascia spazio per le loro parole: vedere come i tuoi consumatori si esprimono rispetto al tuo prodotto e ai suoi benefici è un ottimo metodo per sviluppare una strategia adeguata di content marketing.
  5. Dai qualcosa in cambio: offri un buono sconto, una spedizione gratuita o una consulenza in cambio delle loro risposte. Questo aumenterà il loro interesse e  il loro engagement.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto perché fare un'indagine sui tuoi consumatori , quali sono le domande principali che dovresti fare loro e alcuni accorgimenti pratici su come organizzarla. 

Teniamo a dirti però che lo studio del target non si esaurisce in una singola indagine. Lo studio del target è composto da più fasi e diverse tecniche che da sole non possono darti tutte le informazioni di cui hai bisogno ma che unite insieme rappresentano un enorme potenziale per le tue strategie di marketing!

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi sapere qualcosa di più sul target potrebbe interessarti anche: I tuoi contenuti sono giusti per il tuo pubblico?